Prato
Taglio erba alta: come fare uno sfalcio corretto
Il taglio dell’erba si può fare in tanti modi, per un prato da tenere ordinato si utilizza un tosaerba, idealmente dotato di sistema di taglio mulching che permetta di non sottrarre materia organica al suolo. Quando invece si tratta di erba alta e folta servono macchine adatte allo sfalcio, molto spesso si utilizza un decespugliatore potente.
Vediamo in quali casi è utile lasciare che l’erba cresca alta, quali vantaggi può portare l’inerbimento e come sfalciare in modo da massimizzare questi effetti positivi.
Scopriamo anche come scegliere il decespugliatore adatto e come utilizzarlo nello sfalcio, in modo da affrontare un’erba folta in modo efficace.
Perché tenere l’erba alta
Possiamo lasciare che cresca erba alta per vari motivi, uno è sicuramente la mancanza di tempo, che ci porta a trascurare delle aree lasciandole incolte.
L’erba alta però può essere anche una scelta consapevole, visto che porta diversi vantaggi al suolo e all’ecosistema.
In giardino per motivi estetici e funzionali ci piace avere erba regolarmente tagliata, ma in altri contesti può essere utile un inerbimento con sfalci periodici, ad esempio tra le piante da frutto oppure nell’oliveto e nella vigna.
Nel frutteto professionale si sceglie spesso di gestire il suolo con un inerbimento controllato oppure seminando ad hoc delle colture di copertura (cover crops) da lasciar crescere e poi sfalciare.
Scopriamo quali sono i vantaggi di un inerbimento che mantenga il suolo coperto, proteggendolo dal sole.
- Gestione dell’acqua: l’erba favorisce l’assorbimento dell’acqua grazie alle radici che strutturano meglio il terreno, coprendo riduce l’evaporazione. Il suolo inerbito resta umido più a lungo.
- Fertilità. L’erba alta estrae dal suolo sostanze con le sue radici, quando poi viene sfalciata e lasciata sul posto queste sostanze restano in forma di materia organica in decomposizione e diventano facilmente nutrimento per microganismi e piante coltivate.
- Microrganismi utili. I microrganismi proliferano facilmente in un suolo inerbito, grazie alla copertura che preserva l’umido, alle radici del prato e alla materia organica presente.
- Protezione dall’erosione. Le radici dell’erba fitta stabilizzano il terreno ed evitano che venga dilavato.
- Biodiversità. L’erba alta è utile come habitat per piccoli animali e insetti, crea quindi un ambiente più ricco di biodiversità.
Lo sfalcio dell’erba
Quando ci troviamo un’area incolta con erba fitta possiamo intervenire in due modi:
- Con uno sfalcio, ovvero tagliando l’erba alla base per allettarla. Gli attrezzi utili sono la falce, il decespugliatore, la barra falciante.
- Triturando l’erba, in modo che sia sminuzzata e si degradi più rapidamente. L’attrezzo indicato è la trinciasarmenti.
Il vantaggio dello sfalcio è che si ottiene dell’erba recisa a stelo lungo, comoda da raccogliere e da far seccare. Quest’erba è facilmente impiegabile come materiale da pacciamatura, oppure come fieno da foraggio per gli animali.
Possiamo anche decidere di lasciare l’erba di sfalcio sul posto, in particolare se tagliamo in frutteto, per preservare la presenza di sostanza organica. L’erba allettata in questo modo avrà una funzione pacciamante direttamente dove viene tagliata.
Quando tagliare l’erba
Il momento perfetto per tagliare l’erba del frutteto è quando raggiunge una buona altezza (indicativamente 40-50 cm) ma prima che maturino i semi. Alla maturazione del seme infatti l’erba estrae maggiormente sostanze dal suolo che la mettono in competizione con le piante da frutto che coltiviamo.
L’ideale sarebbe lasciare che l’erba spontanea possa andare in fioritura, perché i fiori attraggono e nutrono gli insetti impollinatori, che risultano preziosi poi anche alle piante coltivate.
Un accorgimento molto utile a livello ecologico è di non sfalciare tutto contemporaneamente ma procedere a zone alterne, in modo da avere sempre un’area con erba alta che faccia da habitat agli insetti utili e fornisca fioriture per i pronubi.
A che altezza tagliare
L’altezza di sfalcio dipende dalle nostre esigenze.
Se vogliamo che l’erba tardi a crescere possiamo arrivare il più possibile a raso del suolo, se invece ci torna utile avere una crescita dell’erba, per i vantaggi che abbiamo spiegato, possiamo sflaciare a 4-5 cm di altezza, in modo da non danneggiare le piante erbacee e favorirne la ricrescita.
Lo sfalcio con il decespugliatore
Il decespugliatore è un attrezzo molto utile per lo sfalcio dell’erba alta, perché versatile. Ci consente di raggiungere zone impervie senza preoccuparci della pendenza, di aggirare gli ostacoli e di tagliare anche vicino a tronchi di alberi o a piante da mantenere.
Anche a livello di costo è una soluzione adatta anche a chi non ha grosse estensioni.
Possiamo vedere anche un video utile su come tagliare erba alta con un decespugliatore:
La scelta del decespugliatore adatto
Esistono molti tipi di decespugliatore, per lavorare bene è importante scegliere l’attrezzo giusto.
Per tagliare l’erba alta bisogna decidere se utilizzare il filo oppure la lama. La lama è utile da impiegare dove l’erba è particolarmente folta e soprattutto dove abbiamo anche piccoli arbusti. Con un decespugliatore a lama infatti possiamo eliminare anche polloni o fusti legnosi di piccolo diametro. In altri casi è più comodo il decespugliatore a filo.
Dobbiamo poi impiegare un decespugliatore adeguato per prestazioni ed ergonomia.
Ecco qualche consiglio sulla scelta:
- Se usiamo un decespugliatore a lama serve un attrezzo di buona potenza, ma anche per affrontare erba folta con una testina a filo è bene avere un motore grintoso. Quindi se sappiamo di dover tagliare erba alta è necessario un modello potente in ogni caso.
- I decespugliatori a batteria sono ottimi perché leggeri e non rumorosi. Teniamo conto però che nell’erba alta serve un decespugliatore a batteria top di gamma perché la potenza sia sufficiente a fare un buon lavoro (ad esempio STIHL FSA 135 R).
- Un decespugliatore a scoppio può garantirci ottime prestazioni, valutiamo l’uso di benzina alchilata per avere meno emissioni nocive e una maggior durata del motore.
- Il decespugliatore a zaino è il sistema migliore per lavorare comodamente sfalciando dove il terreno è in pendenza, ad esempio su rive e balze.
- Scelta del filo. Se scegliamo un decespugliatore a filo diventa importante la scelta del filo giusto, in particolare valutando la sua resistenza. Nell’erba alta non vediamo piccoli ostacoli o fusti legnosi, per cui non siamo in grado di preservare il filo da urti frequenti.
Come decespugliare l’erba alta
La prima cosa a cui fare attenzione quando si impiega un attrezzo a motore è la sicurezza. Per il decespugliatore è importante impiegare i dpi che ci consentano di lavorare con le giuste protezioni (occhiali protettivi, pantaloni protettivi, guanti, scarpe adeguate).
- Approfondimento: come usare il decespugliatore in sicurezza
Tecnica di sfalcio
Nel tagliare l’erba con un decespugliatore è utile procedere da destra verso sinistra. In questo modo si sfrutta la rotazione della testina (che avviene in senso antiorario) per portare l’erba di sfalcio nella zona già tagliata, invece che buttarla sull’area ancora da sfalciare.
Quando l’erba è molto alta e folta si ottiene un taglio più veloce lavorando in entrambe le direzioni. In questo caso facciamo un primo taglio alto (all’andata, verso destra) per poi ripassare tornando indietro, stando più rasenti al suolo per la passata definitiva da destra a sinistra.
Se tagliamo l’erba su prati in pendenza è utile partire dal basso e andare verso l’alto, sempre per far cadere l’erba sull’area già sfalciata.
Se procediamo allo sfalcio dell’erba con un decespugliatore a filo bisogna curare di avere il filo sempre alla lunghezza ottimale, che ci dia una buona ampiezza di sfalcio, ma al tempo stesso che non affatichi troppo l’attrezzo. Sono molto utili le testine “batti e vai” che permettono di regolare la lunghezza senza interrompere il lavoro.
Articolo di Matteo Cereda con contenuti di Pietro Isolan. Realizzato in collaborazione con STIHL.