Ecco un bellissimo libro sull’orto, scritto da Luca Mercalli, climatologo e grande divulgatore che molti già conosceranno, il mio orto tra cielo e terra.
Non si tratta di un manuale di coltivazione, il testo non ha l’ambizione di esserlo, ma del racconto ragionato dell’esperienza di orto dell’autore. Luca Mercalli parlando del suo orto famigliare si sofferma sulle buone pratiche messe in atto e sulle motivazioni, soprattutto ecologiche, che lo portano a coltivare. Potremmo considerarlo un libro leggero, anche perché scorrevole e scritto in modo molto piacevole, tuttavia è denso di spunti e riflessioni che possono arricchire il lettore.
Di questo libro personalmente ho apprezzato tantissimo le citazioni inserite nel testo: se fosse pubblicato su internet sarebbe pieno di link, in particolare il primo capitolo che parla di agroecologia. Luca Mercalli chiama in causa spesso altri autori, nel farlo non si limita a una nota bibliografica: le citazioni sono ben contestualizzate e diventano parte fondamentale del testo. Le opere citate sono spesso introdotte e contestualizzate, invogliando il lettore ad approfondire. Una persona curiosa troverà parecchi stimoli e solo questo vale già il prezzo del libro. Insomma: pensavate di aver cominciato un libretto agile e di cavarvela in una sera, invece vi trovate qualche migliaio di pagine da leggere… Benissimo!
La valenza ecologica dell’orto è il tema centrale, la troviamo a cominciare dal divertente sottotitolo “appunti di meteorologia ed ecologia agraria per salvar clima e cavoli“, che ci introduce anche allo stretto rapporto tra meteo e agricoltura. I benefici di un orto in termini di sostenibilità sono molteplici, dal chilometro zero al rifiuto dei pesticidi, ma oltre a quelli concreti c’è anche la connessione con la natura.
Per quanto riguarda le indicazioni colturali Luca Mercalli è un ortista molto ferrato, che analizza con intelligenza e metodo i vari passaggi della coltivazione e inserisce nel testo tanti ottimi consigli. In particolare sulla lavorazione (e non lavorazione) del suolo e sulla gestione delle erbe infestanti scrive cose non certo scontate nell’agricoltura main stream. Trovo molto utile ritrovare queste osservazioni come semplici indicazioni di buon senso, ben spiegate e motivate, anche fuori dalla gabbia dei vari “metodi” ormai strutturati di agricoltura naturale (come sinergico, biodinamica,…). L’auspicio è che possano raggiungere in questo modo anche un pubblico più ampio, lettori che coltivano l’orto senza molta consapevolezza… Troveranno nel libro di Luca Mercalli indicazioni verso un’agricoltura più sostenibile e naturale.
Una menzione speciale la merita il capitolo sull’orto e il meteo, viste le competenze dell’autore. Luca Mercalli racconta come ha realizzato una piccola stazione meteo per il proprio orto e invita a prestare grande attenzione ai fenomeni climatici.
In conclusione questo libro è interessante per chiunque coltivi un orto ed è alla portata di tutti. Andrebbe diffuso, perché la scrittura è chiarissima anche per chi non ha alcuna esperienza agricola e ha l’effetto di far venir voglia di coltivare.
Dove comprare il libro di Luca Mercalli
Il mio orto tra cielo e terra è un libro edito da Aboca Edizioni ed è abbastanza diffuso. Se volete leggerlo potete cercarlo in biblioteca, anche se per via delle varie indicazioni può essere utile averlo sempre a disposizione da consultare e quindi cercarlo in libreria.
Online lo trovate su vari shop, io vi consiglio di comprarlo da Macrolibrarsi, azienda italiana molto attenta a tematiche ecologiche e di sostenibilità. In alternativa, se non siete curiosi di sperimentare altro, potete trovarlo anche sul solito Amazon.
Punti forti del libro
- Stile di scrittura chiaro e piacevole: non è una lettura impegnativa come quella di un manuale e le 100 pagine del libro scorrono benissimo.
- Grande attenzione sia agli aspetti pratici, letteralmente “terra terra”, che alle motivazioni e all’impatto delle nostre piccole scelte sul pianeta.
- Le citazioni all’interno del libro sono una vera miniera di consigli di lettura.
A chi consiglio “il mio orto tra cielo e terra”
- A chi ha un terreno incolto e sta cercando la motivazione per cominciare a farci un orto.
- A chi non ha voglia di leggere un manuale, ma vuol saperne di più sulla coltivazione.
- A chiunque, perché anche chi non coltiva mangia ogni giorno i frutti della terra: avere un poco più di consapevolezza “agroecologica” farebbe bene.
