Elicicoltura

Costruire una recinzione per l’allevamento di chiocciole

In collaborazione con Ambra Cantoni

Aggiornato il 24.11.2024

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chiocciole nella rete
chiocciole nella rete

Le chiocciole sono notoriamente animali lenti ma sono anche curiose e testarde: per quanto un muro sia alto loro cercheranno di scalarlo, per quanto un recinto di allevamento sia grande loro proveranno ad uscire. Visto che le lumache camminano su pareti verticali meglio dell’uomo ragno e cercano continuamente di scappare dalla loro vasca è opportuno sapere come fare a contenerle installando le giuste reti per l’elicicoltura.

La recinzione ha un duplice obiettivo: da un lato non far disperdere le chiocciole e tenerle all’interno dell’area di allevamento, dall’altro proteggere le lumache dai raggi ultravioletti, per questo un ottimo materiale è il polietilene HDPE.

Molto spesso, visto che la vita delle chiocciole si svolge prettamente dal tramonto all’alba, capita al mattino di trovarle a riposare sulla rete perimetrale invece che in mezzo alla vegetazione, per questo motivo è di fondamentale importanza che la rete sia innanzi tutto originale e soprattutto anti raggi ultravioletti.

La rete HDPE non protegge le lumache dai predatori, ha una semplice funzione anti fuga e ombreggiante. Per proteggere l’allevamento dai predatori (topi, rettili e simili) occorre predisporre anche una recinzione perimetrale dell’appezzamento, realizzata con lamiera. Una recinzione in grado di tenere lontani ratti, arvicole, talpe e serpenti deve essere interrata almeno 30 centimetri e avere i pali di sostegno nel lato interno del recinto. Se si lasciano i pali all’esterno topi o rettili possono riuscire a scavalcarli salendo sul palo, allo stesso modo la profondità a cui è interrata è importante per proteggere le chiocciole da predatori come talpe e arvicole, in grado di scavare.

Dimensioni dell’area da recintare. L’allevamento di chiocciole all’aperto non ha per forza di cose una dimensione fissa, visto che le lumache si adattano a tutti gli spazi e ovviamente le misure dipendono dal numero di esemplari che si vogliono tenere. Tuttavia per comodità conviene progettare recinti stretti e lunghi, generalmente si considerano 4 metri di larghezza e poi si sviluppa per il lungo. In questo modo è semplice tenere d’occhio le chiocciole senza dover necessariamente entrare all’interno delle reti.

Altezza e dimensioni della palizzata. Il recinto per contenere le lumache si costruisce con questi criteri:

  • Parte interrata di almeno 10 cm.
  • Altezza almeno 80/100 cm.
  • Sporgenza verso l’interno per almeno 20/30 cm, questa balza antifuga serve a non far scappare le chiocciole.
  • In alcuni casi viene realizzata una recinzione a doppia balza antifuga per ostacolare maggiormente le lumache nell’uscita.

Materiali da utilizzare per il recinto.

  • Pali. Vanno bene pali in legno, il legno è comodo per ancorare la rete al meglio e per questo è il materiale più utilizzato dagli allevatori di chiocciole. Sono da preferirsi i pali in legno rispetto a quelli in ferro, perché il metallo in estate si infuoca e molte chiocciole che spesso rimangono sui pali a riposare morirebbero bruciate.
  • Rete. La rete per l’elicicoltura deve essere molto resistente e con maglia decisamente fine, anche perché tra i più pericolosi predatori di lumache ci sono roditori in grado di spezzare, morsicando, le recinzioni normali. Il materiale più spesso proposto è polietilene HDPE che ombreggia proteggendo dai raggi UV.

L’esperienza insegna che reti al 100% antifuga non esistono, nonostante la balza alcune lumache caparbiamente riescono in qualche modo a uscire sempre. Anche le talpe a dispetto delle recinzioni interrate a volte penetrano all’interno. Per questo motivo è fondamentale che l’elicicoltore non dorma mai sonni tranquilli e controlli spesso il suo allevamento.

Dove comprare le reti per allevare lumache

rete hdpe

Se si vuole costruire un recinto adatto all’elicicoltura occorre scegliere il materiale adatto, sia per la maglia fine che per la resistenza, la rete deve essere inoltre protettiva dai raggi solari. Per questo conviene rivolgersi a specialisti in elicicoltura piuttosto che comprare in un ferramenta un materiale non idoneo.

Consiglio di contattare l’azienda La Lumaca di Ambra Cantoni, che può fornire reti adatte ad allevare lumache, oltre a consigliarvi al meglio su come impostare l’attività. Non si tratta di una semplice raccomandazione pubblicitaria: l’azienda ha messo a disposizione di Orto Da Coltivare la sua esperienza ventennale nell’elicicoltura e gli articoli che spiegano come allevare lumache sono scritti grazie alla loro consulenza. Potete richiedere le reti a info@lalumacaweb.it oppure telefonando a 338.3757107 o 349.5243403, dite pure che avete trovato il contatto su Orto Da Coltivare.

Articolo scritto da Matteo Cereda con il contributo tecnico di Ambra Cantoni, di La Lumaca, esperta in elicicoltura.

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