Quando raccogliere
La guida al calendario del raccolto
Per gestire al meglio il raccolto è importante conoscere quando piantare e quanto tempo serve perché le piante crescano e siano pronte.
Per programmare il raccolto correttamente bisogna conoscere due elementi: il calendario di semina, ovvero quando è possibile seminare ogni ortaggio, e la durata del ciclo colturale delle verdure desiderate, ovvero quanto tempo impiega mediamente la pianta dalla semina al raccolto. Il secondo dato dipende molto dalla varietà seminata, si può trovare indicato sulle bustine di semente.
Programmare il raccolto
Per aiutare nella programmazione e nel progetto dell’orto ho inserito l’epoca di raccolto indicativa nella tabella di semina di Orto da Coltivare, consiglio di scaricare questa risorsa.
Per un orto famigliare è molto utile fare semine scalari, ovvero non seminare in blocco una tipologia di ortaggi ma scaglionare il più possibile le operazioni di semina. In questo modo anche il raccolto sarà graduale e si prolunga il periodo in cui è disponibile ogni tipo di verdura.
La verdura di stagione
Vediamo per ogni mese quali sono gli ortaggi di stagione e cosa si può cogliere nell’orto.
Ortaggi di gennaio e febbraio
A gennaio nell’orto è possibile raccogliere vari ortaggi invernali: le bietole, la barbabietola, molte insalate (come la catalogna, l’indivia, il radicchio, la rucola), praticamente tutti i cavoli (cavolfiore, cavolo rapa, cavolo cappuccio, broccolo, cavolini di Bruxelles, cavolo verza), finocchi, sedano rapa, pastinaca, spinaci, ravanelli, carote, cime di rapa, scorzonera e scorzobianca, porri, zucca. Ci sono poi varie erbe aromatiche come rosmarino, salvia e timo il cui raccolto si prolunga per quasi tutto l’anno.
Ortaggi di marzo
A marzo si raccolgono ancora ortaggi invernali come cavoli, pastinaca, finocchi, porri e ancora qualche zucca. Continuano spinaci, cime di rapa, carote, rapanelli, le varie insalate in coltura protetta e le già citate aromatiche. Si aggiungono cipolle, aglio, barbabietola, carciofi, patate.
Raccolto di aprile
Aprile è un mese di passaggio nel nostro calendario di raccolta: troviamo nell’orto gli ultimi ortaggi invernali (finocchi, porri e cavoli), continuiamo con carciofi, aglio e cipolle e con tutte quelle colture che si seminano scalarmente e che stanno bene in tunnel: rucola, lattuga da cespo e da taglio, carote, rapanelli, prezzemolo. Arrivano poi le prime verdure primaverili come i piselli e iniziano a spuntare anche le coste e il rabarbaro.
Raccolto a maggio, giugno e luglio
In questi mesi la produzione dell’orto entra nel vivo e abbiamo a disposizione la maggior parte delle verdure che arrivano a maturazione tra primavera ed estate. Grande varietà quindi nell’orto e in tavola: possiamo raccogliere aglio, cipolle, carote, rapanelli, bietole, rucola, radicchio, lattuga, spinaci, piselli, asparagi, patate, prezzemolo. Iniziamo a trovare le prime melanzane, pomodori, fagiolini, zucchine e cetrioli. Si aggiungono con l’arrivo dell’estate peperoni, fagioli e zucche. Ci saranno poi a disposizione quasi tutte le erbe aromatiche, dall’erba cipollina alla salvia, passando per menta, timo, rosmarino e salvia. Se abbiamo un frutteto o se abbiamo coltivato i piccoli frutti ci daranno soddisfazione proprio in questi mesi.
Ortaggi di agosto e settembre
Agosto è un altro mese molto ricco per l’orto, come luglio, in cui l’orticoltore coglie i frutti del duro lavoro primaverile. Troviamo nell’orto le angurie, le barbabietole, il sedano, zucche e zucchine, broccoli, cetrioli, peperoni e peperoncini piccanti, pomodori, melanzane, alchechengi, fagioli, patate e cipolle, nei dettagli potete leggere quali sono frutta e verdura di stagione ad agosto. Il mese di settembre è un ponte tra l’estate e l’autunno, quindi troviamo ancora le varietà estive, in particolare peperoncini, pomodori e zucchine. Si tratta anche del mese ideale per le aromatiche: vanno raccolte soprattutto quelle come il basilico che poi chiudono il ciclo colturale. Pronti a cucinare un buon pesto alla genovese?
Raccolto di ottobre
Ottobre nel calendario del raccolto vede l’inizio degli ortaggi autunnali: sono pronti da cogliere i cardi e i finocchi, continuano zucchini, zucche e cetrioli. Troviamo nell’orto gli ultimi peperoni e melanzane e non mancano anche le crucifere (i vari cavoli e cavolfiori), alcune insalate (lattughe, rucola, valerianella), carote, spinaci, e rapanelli.
Verdure di novembre e dicembre
Novembre e dicembre sono mesi più poveri di varietà, esistono comunque diversi ortaggi invernali che possiamo raccogliere in questi mesi freddi. Inoltre possiamo aiutarci proteggendo le colture con teli o tunnel freddi: troviamo nell’orto carote, rapanelli, lattuga, spinaci, rape, cicorie e le varie specie di cavoli, tutte verdure resistenti che non temono l’inverno.
Le indicazioni sulla raccolta delle verdure sono necessariamente molto imprecise, perché le condizioni climatiche e il periodo di semina influiscono e possono far variare la maturazione degli ortaggi. Il calendario va tenuto quindi come una traccia orientativa, sta a ogni orticoltore poi capire quando vanno raccolti gli ortaggi, guardando come stanno le sue piante.
Come si raccolgono gli ortaggi
Su Orto Da Coltivare trovate alcuni consigli sulla raccolta delle verdure: i periodi giusti per cogliere e come capire la maturazione dei vari ortaggi.
Sfogliate le schede di coltivazione delle varie piante da orto per scoprire di più.