Gian Carlo Cappello, nato a Milano nel 1957. Agrotecnico dal 1977. Decennale l’esperienza internazionale: Sud Africa, Australia, Cina, Nord America, Russia, Portogallo, Libia.
Dal 1978 è diplomato “Potatore specializzato” in olivicoltura. Ha messo a punto una propria modalità diffusa come “Potatura Rispettosa dell’Olivo”. Dal 1997 al 2004 ha presentato settimanalmente su RAIUNO proprie rubriche sulla cura delle piante per “La Vecchia Fattoria” e “Linea Verde”. Innumerevoli i contributi su riviste di settore.
Dal 2006 è dedito all’orticoltura sperimentale, con risultati incisivi sulle metodologie già vocate al biologico. Apolide per scelta, promotore in prima persona della “decrescita felice”, porta la propria pratica, definita ormai comunemente “Coltivazione Elementare – Non-Metodo Cappello” presso realtà sociali rivolte all’autosufficienza alimentare: ecovillaggi, comunità, orti urbani condivisi, orti didattici, associazioni, etc.
Oltre alla coltivazione svolge una intensa attività di formazione – rivolta sia al livello professionale che amatoriale – su tutto il territorio nazionale. Da oltre un decennio ha optato per un’alimentazione cruelty free.
Ha pubblicato il libro La civiltà dell’orto.
“Coltivare è la seconda cosa importante, la prima è costruire se stessi, darsi un presente, avere una volontà di cambiamento esistenziale. Non ti dico: “Seguimi e coltiverai” ma ti invito a prendere atto del tuo stesso esistere, della tua unicità, nell’appartenenza al tutto, condizioni sufficienti per attingere dalla terra all’’bbondanza della Natura inalterata, come qualsiasi altra creatura” (Gian Carlo Cappello)