Mi chiamo Matteo Cereda, di lavoro mi occupo di agricoltura e di web.
Non è una bella vita quella trascorsa con le gambe sotto alla scrivania, le mani tra mouse e tastiera, gli occhi fissi sul monitor.
Per questo dopo qualche anno di lavoro in ufficio ho inevitabilmente maturato la passione per la coltivazione. Appena ho un momento libero lascio il pc e faccio tutt’altro. Mi piace coltivare la terra, impugnare una zappa, interessarmi di politica, leggere fumetti e camminare in montagna.
La coltivazione deve essere ecosostenibile. Io coltivo su scala molto piccola, sempre e solo rispettando i principi dell’agricoltura biologica.
Questo significa prendersi cura del suolo, perché sia vivo e fertile, e dell’ambiente che coltiviamo, perché sia ricco di biodiversità, cercando di intervenire poi il meno possibile. Dove necessario autoprodurre insetticidi naturali con decotti e macerati, evitando di disperdere veleni nell’ambiente.
Con questi metodi riusciamo a raccogliere verdure, evitando di riempire le tasche delle multinazionali chimiche che producono pesticidi.
Accenni di biografia
Parlando di me in ordine sparso.
- Ho scritto insieme a Sara Petrucci il libro “Ortaggi insoliti” per Terra Nuova edizioni.
- Ho pubblicato anche il manuale “Mettete orti sui vostri balconi” per Rizzoli, nel 2021.
- Per anni ho fatto volontariato per sostenere alcune missioni in America Latina, facendo giardinaggio e altri lavori. Nel 2008 ho passato sei mesi sulle Ande del Peru, conoscendo da vicino la vita dei campesinos che coltivano a 4.000 metri d’altura.
- Mi sono laureato in economia del settore No Profit, all’università degli studi di Milano Bicocca.
- Mi sono sposato con Marta e ho due figli di nome Irene (significa pace) e Tommaso (tra gli apostoli era l’unico con un minimo di razionalità).
- Ho iniziato con alcuni amici un’associazione culturale che si chiama mALTRAinsema e che anche senza di me ha poi organizzato vari eventi bellissimi.
- Coltivo un orto condiviso insieme ad altri amici e ad alcuni ragazzi con difficoltà cognitive.
- Mi piace l’orto anche come strumento educativo, con i bambini.
- Sono nato nel 1985, subito dopo la grande nevicata.
- Non credo alle fasi lunari, ho uno scetticismo innato.
- Sono stato presidente della commissione ambiente e sostenibilità del comune di Veduggio con Colzano (MB)
- Non ho avuto un telefonino cellulare fino a che lo SPID e altre diavolerie non mi hanno obbligato.
- Sono socio fondatore della società agricola semplice Vallescuria, che produce zafferano della Brianza e che vorrebbe fare agricoltura sociale. E qui sono contadino per davvero.
Infine, ed è il motivo per cui state leggendo qui, ho creato il sito web Orto Da Coltivare, dove si racconta come fare un orto biologico, senza usare pesticidi o fertilizzanti chimici. Il sito è gestito con passione e per passione, nel tempo libero.
Domande e contatti
Se avete qualche domanda sull’orto potete provare a chiedere. Rispondo quando posso e come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi (cit. Guccini). Le cose a cui tengo di più sono il calcolatore di semina e le oltre 50 schede di coltivazione dei principali ortaggi, che mi sono costate tantissime ore di studio, esperimenti di coltivazione e lavoro di scrittura. Spero che vi possano essere utili.
Vi invito a venirmi a trovare anche sui vari canali social, dove Orto Da Coltivare è seguito da oltre 90.000 persone e ha una community facebook che coinvolge 245.000 coltivatori. Se volete continuare a seguirmi. Se invece volete contattarmi, scrivetemi pure.
Un saluto e buona coltivazione a tutte e a tutti.
Matteo
PS: Orto da Coltivare su facebook oltre alla pagina (QUI) ha anche un bel gruppo di confronto tra orticoltori (QUI). Venite a trovarci e invitate amici.