Cosa fare a giugno nell’orto: fasi lunari, lavori e semine

Con l’inizio del caldo estivo l‘orto entra nella sua fase più rigogliosa e attiva. Le colture iniziano a crescere rapidamente, e le prime raccolte di ortaggi estivi, come insalate, zucchine e pomodori, iniziano a dare soddisfazione. Con l’aumento delle temperature, anche le cure per l’orto devono essere intensificate. L‘irrigazione diventa cruciale in questo periodo, l’obiettivo è mantenere il terreno umido, evitando allo stesso tempo ristagni che potrebbero favorire malattie fungine. Una delle attività principali è il controllo delle infestanti, che con il caldo e l’umidità tendono a proliferare. È importante intervenire tempestivamente per evitare che le erbacce sottraggano risorse alle colture principali.

Un’altra attività importante di giugno è la sarchiatura, ovvero l’operazione di rompere lo strato superficiale del terreno per aerarlo, eliminare le erbacce e favorire la penetrazione dell’acqua. La sarchiatura permette anche alle radici di svilupparsi meglio, contribuendo alla crescita sana delle piante.

Si possono usare metodi naturali o biologici per proteggere le piante, senza danneggiare l’equilibrio dell’orto.

Infine, le prime raccolte cominciano a giugno:, rendendo questo mese molto soddisfacente per chi coltiva l’orto. È importante raccogliere con attenzione, evitando di danneggiare le piante, per garantirsi una produzione continua per tutto il resto dell’estate.

Approfondisci le semine, le raccolte, i trapianti e i lavori da fare nel mese di giugno.