Cosa fare a marzo nell’orto: fasi lunari, lavori e semine

Marzo è il mese delle prime semine all’aperto. Il semenzaio si risveglia e si proteggono le colture dalle gelate tardive. Si preparano i sostegni per gli ortaggi rampicanti. Marzo segna l’inizio della primavera, con il sole che si fa più caldo e la terra più fertile. È il mese per seminare le prime colture e per cominciare i trapianti.

È importante proteggere le colture dalle gelate tardive, utilizzando teli o coperture leggere durante la notte. Il semenzaio deve essere curato con attenzione, assicurandosi che le piantine abbiano abbastanza luce e acqua per crescere forti e sane. Le giornate più lunghe e luminose favoriscono la germinazione di molte varietà di ortaggi, che possono essere seminate sotto copertura prima di essere trapiantate in pieno campo. È fondamentale mantenere il semenzaio ben irrigato e controllare costantemente l’umidità del terreno per garantire una germinazione uniforme.

Marzo è anche il mese in cui si cominciano a preparare i sostegni per gli ortaggi rampicanti, come piselli e fagioli in cui si può arricchire il terreno con compost organico o letame maturo. In conclusione, marzo è un mese di transizione, in cui l’orto si risveglia dalla pausa invernale e si prepara alla piena attività della primavera.