Ci sono diversi animali che possono in qualche modo rovinare le nostre culture, alcuni si cibano degli ortaggi, altri danneggiano le piante da orto con il loro passaggio oppure mangiando foglie, semi o radici. Ci sono delle precauzioni che si possono prenderei in modo da allontanarli o scoraggiarli, senza ricorrere a veleni tossici o uccisioni ingiustificate.
Prima di parlare degli animali sgraditi vorrei sottolineare che, anche se talvolta la fauna selvatica risulta nociva alle colture, spesso la presenza di animali è preziosa per un orto biologico. In natura ogni specie ha un suo ruolo nella stabilità dell’ecosistema e la biodiversità è sempre ricchezza. Se tassi, cinghiali, arvicole, caprioli e istrici possono darci grandi problemi, avere nell’orto uccelli insettivori, ricci o serpenti può essere un grande vantaggio. Anche la talpa che vediamo come nemica è molto spesso una presenza positiva.