Le piante possono ammalarsi, proprio come gli esseri umani. Le malattie delle piante si dividono in tre prevalenti tipologie, in base alla causa della patologia: malattie crittogamiche (dovute a spore di funghi e muffe), virosi e batteriosi. Ci sono poi le fisiopatie che sono dovute semplicemente a condizioni sfavorevoli nell’ambiente, come la scarsità d’acqua o la carenza di un elemento nutritivo nel terreno. Queste non sarebbero malattie vere e proprie ma hanno sintomi molto simili e quindi possiamo considerarle alla stessa stregua.
Chi vuole coltivare l’orto con metodo biologico deve imparare a conoscere le malattie più comuni delle piante da orto, in modo da saper difendere gli ortaggi nel miglior modo possibile, intervenendo al bisogno con prodotti biologici, senza usare fungicidi chimici che inquinerebbero il suolo, andando anche a contaminare le verdure.
Le principali malattie
- Alternaria pomodoro
- Bolla del pesco
- Botrite sul pomodoro
- Corineo delle drupacee
- Ernia del cavolo
- Fumaggine
- Fusarium: gambo nero del basilico
- Gommosi sulle piante da frutto
- Malattie virali delle piante
- Marciume bianco dell’aglio
- Marciume radicale dei fagioli
- Marciume secco della patata
- Marciume zucchine: Erwinia carotovora
- Melata sulle foglie
- Muffe del semenzaio
- Occhio di pavone dell’ulivo
- Oidio della salvia
- Oidio o mal bianco zucchine
- Peronospora del pomodoro
- Peronospora della patata
- Rogna dell’ulivo
- Ticchiolatura del melo
- Xylella