Utilizzo e conservazione
Crema di limoncello
Il limoncello è forse il liquore più famoso da servire a fine pasto: leggero e profumato, servito ben ghiacciato è la degna conclusione di una bella tavolata estiva.
E prepararlo non è poi così difficile: come sempre bisogna avere dell’ottima materia prima, limoni biologici coltivati con amore. Più saranno profumati e migliore sarà la qualità del nostro liquore, importantissimo che non siano trattati.
La crema di limoncello è una notissima variante del limoncello classico, che prevede l’aggiunta di latte tra gli ingredienti. Si tratta di un liquore tipicamente italiano, siciliano o della Campania. Potete prepararla in casa per uso personale, ma anche come regalo per amici e parenti, che saranno sicuramente contenti di ricevere una bottiglia di liquore fatto in casa.
Tempo di preparazione: 30 minuti + tempo di riposo
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di limoni non trattati
- 500 ml di alcool alimentare per liquori
- 450 g di zucchero
- 800 ml di latte
Piatto: liquore
Scegliere i limoni giusti
Se si acquistano i limoni al supermercato attenzione a evitare quelli con buccia non edibile, inadatti alla preparazione di questo liquore. Gli agrumi purtroppo vengono spesso trattati con fitofarmaci particolarmente aggressivi, anche post raccolta, tanto da avere l’obbligo di legge di segnalarlo all’acquirente. Questi trattamenti rendono non commestibile la buccia, ma per fare il liquore a noi occorre la scorza.
Sicuramente comprare limoni italiani è un’altra buona pratica, considerando che nelle terre della crema di limoncello, come Sorrento o la Sicilia, vengono coltivati limoni profumatissimi.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe coltivarsi i propri limoni da usare per il liquore.
Come si prepara la crema di limoncello
Per preparare il liquore cremoso al limone per prima cosa ricavate dai limoni la scorza, aiutandovi con un pelapatate o un coltellino ben affilato: in questo caso è importante selezionare solo la parte gialla della buccia, senza arrivare alla parte bianca, che risulta amara.
Mettete in infusione le scorze con l’alcool in un barattolo di vetro per circa 20 giorni, al buio, scuotendo ogni tanto il barattolo, che deve avere una chiusura ermetica.
Una volta trascorso il tempo di macerazione delle scorze potete preparare lo sciroppo di zucchero e latte, che renderà il limoncello crema: portateli ad ebollizione in un pentolino, mescolate fino a che lo zucchero si sarà completamente sciolto, spegnete e lasciate raffreddare.
Filtrate l’alcool aromatizzato al limone, versatelo in bottiglie di vetro, aggiungete lo sciroppo di latte e zucchero (filtrando anch’esso), scuotete la bottiglia per amalgamare i due liquidi e riponete in freezer per conservare la vostra crema di limoncello ben fresca.
Varianti al liquore classico
La crema di limoncello è una ricetta molto semplice, tipica di Sorrento. Si può aromatizzare o si può fare anche con la panna.
- Panna: per una versione ancora più cremosa del liquore, sostituite il latte con panna fresca non zuccherata.
- Vaniglia: aggiungete una bacca di vaniglia incisa allo sciroppo di latte e zucchero per una nota dolce e speziata al vostro limoncello.
Altri liquori con il limone:
Ricetta di Fabio e Claudia (Stagioni nel piatto)