Rimedi naturali

Macerati e decotti: difendere l’orto senza chimica

Per difendere le piante con metodi naturali si possono utilizzare macerati e decotti, utili come repellenti per gli insetti o per rafforzare le piante dalle malattie. Scopriamo come fare preparati vegetali fai da te.

Aggiornato il 23.01.2025

ortica da macerare

Fare un orto biologico non vuol dire affidarsi alla buona sorte o lasciare che le piante siano preda di insetti e malattie funginee: ci sono dei metodi di difesa naturali per combattere le avversità e avere ortaggi sani. Vediamo quindi quali sono i principali preparati vegetali che possiamo autoprodurre e in che situazioni possono essere utili.

Anche se i macerati non sono un rimedio sempre risolutivo possono aiutarci a limitare l’impiego di trattamenti insetticidi e anticrittogamici veri e propri.

I preparati vegetali per l’orto sono economici e completamente naturali, si auto producono a partire da parti di pianta, solitamente le foglie, che vengono lasciate in acqua in modo da poter essere spruzzati o somministrati come irrigazione alle piante orticole. I metodi più utilizzati per realizzare questi preparati fai da te sono due: decotto e macerato. Vediamo di seguito le piante più utili per la preparazione dei nostri intrugli antiparassitari e i metodi per realizzarli al meglio.

Ricette di preparati da autoprodurre

Prossimamente parleremo anche di preparati con: assenzio, peperoncino, cipolla.

Come fare un decotto

Il decotto si ottiene scaldando le erbe in acqua, in genere dopo aver immerso i vegetali nell’acqua fredda si porta a ebollizione per poi cuocere a fuoco lento da 10 minuti a mezzora.

Il decotto è più rapido da fare rispetto al macerato e produce meno puzza, ha lo svantaggio però di richiedere il fuoco. Il preparato che si ottiene tramite cottura è concentrato e può essere diluito.

decotto Guida Come fare un decotto utile all’orto di Matteo Cereda

Come fare il macerato

Il macerato non richiede calore, le erbe si lasciano a mollo nell’acqua per qualche giorno, mescolando ogni due giorni. Il macerato di solito si considera pronto quando non schiuma, richiede almeno 10 giorni per la preparazione. Si tratta del sistema più semplice per realizzare un preparato vegetale, si può fare direttamente nei pressi dell’orto con dei bidoni perché non deve essere scaldato. Ha il difetto di emanare molta puzza.

macerato Guida Come preparare un macerato per l’orto di Matteo Cereda

Estratto e infuso

Altri tipi di preparato meno utilizzati nell’orto sono l’estratto e l’infuso. L’estratto è simile al macerato ma prevede di mettere la pianta in acqua per pochi giorni, senza arrivare alla fermentazione, l’infuso invece si limita a immergere le erbe in acqua bollente, lasciando poi raffreddare subito. Questi due sistemi sono però in genere meno efficaci, visto che non raggiungono i livelli di concentrazione di sostanza di decotto e macerato.

Quali piante utilizzare nei preparati

Ecco le piante più utili per una difesa naturale dell’orto, le elenco in ordine di importanza, secondo il mio parere e la mia esperienza, in modo che chi vuole iniziare sappia da cosa è meglio partire.

Ortica. Le ortiche sono piante utilissime e ricche di proprietà. Se si realizza un macerato lasciando a mollo 100 grammi di pianta ogni litro d’acqua per 5 giorni si ottiene uno degli insetticidi fai da te più efficaci da spruzzare sull’orto, ottimo contro afidi e cocciniglia. Se invece si lasciano le ortiche a macerare più a lungo il liquido si potrà usare come concime.

Guida Preparare il macerato di ortica di Matteo Cereda

Equiseto. L’equiseto è una pianta spontanea molto diffusa, ad alto contenuto di silicio, si può fare in macerato o decotto con una buona efficacia fungicida, soprattutto preventiva. Il dosaggio è dai 100 ai 300 grammi ogni litro di acqua, si usa contro l’oidio e in generale per prevenire malattie delle piante.

fusto verde di equiseto Guida Il decotto di equiseto di Matteo Cereda

Aglio. Il macerato di aglio è ottimo per scacciare piccoli insetti come gli afidi, ha inoltre funzione anti batterica. Una buona proporzione è 10 grammi ogni litro e si può fare sia in macerato che in decotto (quest’ultimo più efficace). Eventualmente un preparato analogo si ottiene anche con la cipolla, che è solo un poco meno forte come effetto, per cui è utile raddoppiare o triplicare la dose di concentrazione rispetto all’aglio.

aglio a spicchi Guida Decotto di aglio contro batteri e parassiti di Matteo Cereda

Pomodoro. Il macerato di pomodoro si prepara utilizzando le foglie della pianta, che sono ricche di solanina e per questo molto utili contro la cavolaia. La dose per il macerato è di 250 grammi di foglie di pomodoro per ogni litro di acqua.

Macerato di pomodoro Guida Macerato di pomodoro: contro la cavolaia di Matteo Cereda

Assenzio. La pianta dell’assenzio ha numerose proprietà officinali, le foglie fresche macerate in acqua sono molto utili per combattere gli afidi, le nottue e le formiche. E’ sgradito anche ai topi, quindi si può usare per provare a far allontanare le arvicole dall’orto. Bastano 30 grammi ogni litro d’acqua per ottenere questo antiparassitario naturale.

Tanaceto. Questo insetticida bio si usa contro il ragnetto rosso, la cavolaia, agrotidi, nottue e nematodi. Si ottiene tramite macerato oppure decotto, il dosaggio è di 40/50 grammi di pianta fresca di tanaceto ogni litro d’acqua piovana.

fiori di tanaceto Guida Decotto o infuso di tanaceto di Matteo Cereda

Peperoncino. Il peperoncino piccante ha un potere irritante, dovuto alla capsaicina, che possiamo sfruttare anche per mettere in fuga gli insetti. Il macerato si prepara con 3-5 grammi di peperoncino secco ogni litro d’acqua ed è efficace in particolare contro acari, afidi e cocciniglia. Gli insetti più grandi vengono invece infastiditi meno da questo macerato.

Camomilla. La camomilla si prepara in infuso e serve per disinfettare i semi e ammorbidirne la scorza, facilitando la germinazione.

semi nella camomilla Guida Trattare i semi con la camomilla di Matteo Cereda

Menta. Il macerato di menta auto prodotto è utile per allontanare le formiche. Si consiglia un dosaggio di 100 grammi di foglie fresche ogni litro d’acqua.

la menta Guida Macerato di menta per scacciare le formiche di Matteo Cereda

Felce. Anche il macerato di felce ha una buona funzione antiparassitaria, in particolare per respingere la cocciniglia. Le dosi sono di 100 grammi di pianta per litro d’acqua.

felce lanceolata Guida Il macerato di felce, contro afidi e cocciniglia di Matteo Cereda

Quassio. Con la corteccia della quassia amara si può preparare un decotto utile contro gli insetti.

pianta di quassia Guida Quassio: insetticidi naturali di Matteo Cereda

Rabarbaro. Le foglie di rabarbaro contengono acido ossalico, possono essere macerate in acqua con dose 150 grammi a litro per scacciare parassiti dalle piante dell’orto. Efficace contro gli afidi in particolare.

foglia di rabarbaro Guida Macerato di rabarbaro contro l’afide nero di Matteo Cereda

Salice. La corteccia del salice ha proprietà antinfiammatorie e radicanti, che possiamo sfruttare grazie al macerato per favorire talee, innesti, trapianti e rinvasi. Facciamo macerare 300 grammi di rami giovani di salice bianco per litro d’acqua.

salice bianco Guida Macerato di salice per avere radici più forti di Matteo Cereda

Sambuco. Il macerato di sambuco è utile a scacciare topi e arvicole dall’orto, si fanno macerare le foglie di sambuco nero, 60 grammi di foglie ogni litro di acqua, per due settimane circa.

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