Il melone è uno dei più graditi frutti dell’orto estivo, per gustarlo al meglio non basta sapere come coltivarlo, bisogna capire quando raccoglierlo.

Gli zuccheri si concentrano nel frutto durante l’ultima settimana di maturazione, se si coglie troppo presto il melone risulterà insapore. Saper scegliere il momento giusto è fondamentale per ottenere un frutto sugoso, dolce e profumato.

Non è banale capire quando il melone è pronto per il raccolto, visto che la buccia non si colora vistosamente come accade per pomodori o peperoni. Da un lato si ha paura di prenderlo acerbo, dall’altro aspettare troppo potrebbe significare vederlo marcire sulla pianta.

Scopriamo i consigli utili a capire quando raccogliere il melone. Questi trucchi saranno importanti per chi è alle prime armi con la coltivazione di questo ortaggio, poi con l’esperienza si impara a riconoscere a prima vista il frutto maturo.

Melone maturo: riconoscerlo con i 5 sensi

Capire quando raccogliere un melone è un lavoro che coinvolge tutti e cinque i sensi. Gli indizi utili infatti si raccolgono con la vista, con il tatto, con l’olfatto e persino con l’udito.

Il gusto darà il verdetto finale all’assaggio, ma a quel punto è troppo tardi per rimediare se abbiamo sbagliato la tempistica!

Vi consiglio quattro criteri per capire se il melone è maturo, più una prova finale decisiva.

Ecco i 4 trucchi:

• Vista: il colore della buccia. Quando il melone sta per maturare perde il colore verde e diventa giallo, ocra o marroncino (dipende dalla varietà). Questo criterio è molto utile nei meloni a polpa arancione. Nei “meloni di inverno” (quelli con la buccia verde o giallo acceso e l’interno a polpa bianca o comunque chiara) è ancora più difficile scegliere il momento giusto a colpo d’occhio.
• Olfatto: il profumo. Il melone comunica il suo grado di maturazione all’olfatto, quando il caratteristico profumo dolce si sente intensamente è il momento della raccolta.
• Tatto: estremità cedevoli. Bisogna prendere il melone alle sue estremità (attaccatura e apice del frutto), premendo leggermente con le dita. Se si sente una certa morbidezza è l’ora del raccolto.
• Udito: un secco “toc-toc”. Possiamo bussare leggermente con le nocche, se il melone suona a vuoto è ancora acerbo, lo fa perché la polpa è ancora dura e secca all’interno.

La prova finale dell’attaccatura

Quando abbiamo finalmente deciso di raccogliere è il momento dell’ultima verifica: mentre si stacca il frutto bisogna prestare attenzione.

Se davvero il melone è pronto l’attaccatura dovrebbe essere ben secca, quindi basta torcere leggermente il frutto perché si stacchi praticamente da solo. Se invece il peduncolo è elastico e oppone troppa resistenza meglio aspettare qualche giorno.

L’anguria è un frutto simile al melone, e anche in questo caso non è banale intuire la piena maturazione. Alcuni criteri spiegati per il melone restano validi anche sulle angurie, per conoscere tutti i trucchi potete leggere l’articolo specifico su quando raccogliere un cocomero.

Capire quando è maturo un melone bianco

Le indicazioni che abbiamo dato per i classici meloni a polpa arancione sono per lo più valide anche per i meloni a polpa bianca. Questi frutti però non sempre hanno un profumo marcato, quindi può essere che l’olfatto non ci assista nel riconoscimento.

Rispetto al colore della buccia è necessario conoscere la varietà di melone che stiamo coltivando: ci sono meloni a buccia gialla e meloni a buccia verde o verde scuro, aspettiamo che il colore della scorza esterna sia uniforme per raccogliere.

Quando un melone è dolce

Il sapore del melone dipende da vari fattori. 

Il primo è la sua varietà: se volete coltivare meloni dolci è fondamentale scegliere sementi o piantine di qualità. Potete anche decidere di riprodurre i vostri semi da un anno all’altro, facendo attenzione a eventuali incroci tra cultivar diverse.

La dolcezza dipende poi dal terreno e dal clima. Tra i molteplici fattori è particolarmente importante la presenza di potassio nel suolo, teniamone conto quando pensiamo a come concimare il melone.

L’ultimo fattore cruciale è il momento di raccolta, visto che un melone maturato nell’orto sulla pianta e colto al momento giusto è decisamente superiore nel sapore a uno preso acerbo e lasciato maturare in cassetta.

Quanto impiega un melone a maturare

La stagione del melone inizia a giugno e si protrae durante l’estate.

Il melone classico, quello che all’interno è arancione, in genere impiega 80-100 giorni circa a venir pronto, i frutti maturano quindi a distanza di più di tre mesi dalla semina. La raccolta dei frutti è scalare e si protrae al massimo per un mese.

Il melone giallo d’inverno a polpa chiara ha invece un ciclo colturale più lungo, viene pronto dopo quattro o cinque mesi dalla semina.